Pubblicata in GU la direttiva n.3/2017 del Presidente del CdM contenente le Linee guida sull’utilizzo del telelavoro e del c.d. lavoro agile nelle PA. L’obiettivo è permettere – entro tre anni – ad almeno il 10% dei dipendenti pubblici di utilizzare le nuove modalità spazio-temporali di svolgimento dell’attività lavorativa, senza che ciò comporti effetti pregiudizievoli sul piano del riconoscimento della professionalità e della progressione in carriera