Adottata in extremis alla fine della legislatura, è finalmente in vigore la direttiva relativa al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (direttiva 2024/1760). Si tratta di una normativa indubbiamente innovativa sul piano delle fonti internazionali, che per la prima volta introduce obblighi sanzionabili e meccanismi risarcitori per i danni sociali e ambientali provocati dalle multinazionali e dai loro partner commerciali lungo tutta la catena del valore. La direttiva è stata accolta molto positivamente dal fronte sindacale europeo. Ai sindacati ed alle loro rappresentanze in azienda adesso spetta il compito di monitorarne il rispetto.